Sotto l’ombrellone non può mancare una storia come questa. Ci piace scovarne delle nuove, sempre avvincenti ed esemplari. Storie che lasciano il segno, restituendoci una parte di sé, perché ogni incontro sia un incontro costruttivo e appassionante. E in questo numero ci soffermiamo sulla vorticosa vita di Karin Charlotte Hvam, nata in Danimarca, terra di fiabe e di vichinghi, ma approdata da un po’ di anni nella nostra soleggiata Italia. Vive a Calitri, ha due figli e scrive romanzi di vita.
Karin benvenuta su XD Magazine! Dietro le quinte ci hai raccontato un po’ di te. Prima una carriera da modella, che ti ha portato a viaggiare per il mondo, poi giornalista in una redazione, fino a prendere le redini – letteralmente – di un maneggio a Calitri, come istruttrice di equitazione, spinta da un amore sconfinato per i cavalli. Insomma, una carriera tutt’altro che monotona!
Ma quando è iniziata la tua passione per la scrittura?
Fin da piccola, quando già partecipavo a vari premi letterari, vincendone anche molti. Mi sono laureata in una università di Copenaghen in Comunicazione e marketing, perché sono sempre stata affascinata dalla scrittura. Ho seguito solo il mio cuore verso la mia vera passione, da cui sono nati il thriller “Hooligans” e“I Cavalieri del Drago”. E per i più piccoli ho creato la serie “Il Divorzio”, con l’intento di portare un po’ di comprensione e conforto ai bambini che vivono il divorzio dei genitori. Amo intrecciare storie che intrattengono, ispirano e, a volte, aiutano persino le persone a vedere il mondo in modo un po’ diverso.
Da donna di mondo sei approdata nella verde Irpinia. Come coniughi la tua passione con questa terra che ti ha accolto?
Dopo anni trascorsi in Danimarca, ho scelto di trasferirmi in Irpinia, nel cuore del sud Italia, per scrivere i miei libri. La pace e la tranquillità di questi luoghi, con i loro paesaggi incontaminati e borghi storici, offrono l’ambiente perfetto per liberare la mia creatività. Qui, lontano dalla frenesia cittadina, posso immergermi completamente nella bellezza della natura e nelle antiche storie locali che arricchiscono le mie narrazioni. L’Irpinia non è solo uno sfondo per i miei racconti, ma elemento vivo e ispiratore che plasma e nutre ogni pagina dei miei libri.
Come nascono i tuoi romanzi?
Nascono dalle mie esperienze. “Hooligans” è il mio primo romanzo, pubblicato su grande scala, e racconta la discesa in un abisso di violenza e di segreti della sua protagonista, una donna che, attratta dal fascino e dal carisma di un uomo che sembra incarnare il principe azzurro, si ritrova presto intrappolata in una realtà oscura e pericolosa. Quello che era il suo ideale di marito si rivela, ben presto, il violento capo di un gruppo di hooligans, trascinandola così in un mondo governato da brutalità e dalla legge del silenzio.
Il mio racconto vuole essere un invito a riflettere sulle scelte che facciamo e sulle conseguenze che ne derivano. Dietro i miei scritti c’è sempre il mio bisogno di comunicare, di lanciare un messaggio all’altro, per aprire nuovi orizzonti nel lettore. Come in questo caso, in cui lascio emergere il lato oscuro delle relazioni umane, come un ammonimento, come esempio di vita.
Diversamente, poi, “I Cavalieri del Drago”. Questo romanzo nasce in seguito alla richiesta di mio figlio, il più piccolo, che voleva un libro come “Harry Potter”, popolato però dai draghi. Non pensavo potesse avere così tanto successo perché poi hanno iniziato a leggerlo in molti. Non è stata più un’esclusiva di mio figlio.
“Il Divorzio”, “Mamma e papà litigano”, “Un giorno in spiaggia”, “Primo giorno di scuola” sono i quattro libri sul tema del divorzio visto con gli occhi dei bambini. Sono testi particolari con illustrazioni dalla storia altrettanto suggestiva. Vuoi raccontarcela?
Nei primi libri i disegni sono stati realizzati da mio figlio. Sono libri in cui traspaiono le emozioni e le esperienze dei bambini vissute nella turbolenta fase dei conflitti tra i genitori. Nei prossimi, invece, le illustrazioni saranno realizzate da giovani artisti che provengono da situazioni difficili e complesse. Ogni volta che viene venduto un mio libro, il ricavato viene donato alla fondazione UP, “Unlimited Potential”, che fornisce a giovani talentuosi – che vivono in Italia e non solo – il supporto e le risorse per trasformare la propria passione per il disegno in un lavoro futuro. In questo modo nutriamo la loro creatività e diamo loro opportunità professionali per rendere i loro sogni realtà.
Il tuo prossimo libro?
Sicuramente un sequel per “Hooligans” e uno per “I Cavalieri del Drago”. Ma ultimamente ho pubblicato un manuale in inglese che presenta una guida su come scrivere un libro. Si chiama “The Secret Guide to Creating Bestsellers” ed è stata per me un’esperienza nuova, non essendomi mai occupata della scrittura di un manuale.
Grazie Karin per essere stata con noi. Aspettiamo le tue prossime uscite!