Pioggia salata è un thriller avvincente scritto dall’avellinese Massimiliano Festa. Uscito a giugno di quest’anno ha velocemente conquistato il gradimento degli appassionati di questo genere. Festa è stato paracadutista dal 1995 al 2000 ed è ancora dipendente del Ministero della Difesa. Il libro è decisamente avvincente, è ambientato negli anni ‘Novanta, in Medio Oriente. Il protagonista è Pierfrancesco Falki che viene inviato in missione con altri sette paracadutisti della Brigata ‘Folgore’. Al termine della missione in Irak, il protagonista conosce una ragazza, Zoya, affascinante e misteriosa. Ma probabilmente lei non è una ragazza comune, e forse è una spia, in quanto mostra di conoscere bene le attività militari svolte da Falki, che a questo punto cerca di allontanarla. Ma la donna riesce poi a spiegarsi, confessando di essere, per una serie di motivi, perseguitata dal governo russo e protetta da quello americano. Tutta la sua famiglia è stata sterminata in circostanze misteriose, causandole un trauma non facilmente superabile, ed è in serio pericolo. Falki, intenerito dalla vicenda e innamorato di lei, decide di aiutarla, concertando un complesso piano che coinvolge un gruppo di suoi collaboratori fidati. Le vite di tutti, quindi, si incrociano dando vita ad un’avvincente trama che tiene il lettore con il fiato sospeso fino alla fine. Il romanzo è ispirato a persone e fatti reali, e il tutto è percepito dal lettore, conquistato dal coraggio dei protagonisti e dai retroscena fatti di intrighi e doppi giochi. Il libro ha ricevuto numerose recensioni positive ed anche i negozi della Mondadori hanno posizionato Pioggia salata tra pilastri del thriller come Stephen King e John Grisham.
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